Sign in to FlowVella

Forgot password?
Sign in with Facebook

New? Create your account

Sign up for FlowVella

Sign up with Facebook

Already have an account? Sign in now


By registering you are agreeing to our
Terms of Service

Share This Flow

Loading Flow

loading...

Downloading Image /

loading...

Downloading Image /

loading...

Downloading Image /

loading...

Downloading Image /

loading...

I cosiddetti nativi digitali, immersi dalla nascita in un ambiente pervaso da tecnologie multimediali e interattive, vivono la realtà scolastica come estranea al proprio modo di apprendere. Come la stampa qualche secolo fa ha reso improduttiva la lettura di un testo ad una classe, oggi le tecnologie digitali riproducendo le lezioni e trasformandole in videolezioni rendono improduttivo trovarsi in classe per ascoltare passivamente l’esposizione di contenuti.

I video non sono “lezioni magistrali”, ma interventi informali. Questi aspetti producono coinvolgimento negli studenti, che si sentono accompagnati nell’apprendimento da un amico piuttosto che da un docente.

Una delle attività della Flipped classroom è la produzione diretta da parte degli insegnanti di videolezioni. Questa strategia consente di realizzare prodotti personali, ma richiede lo sviluppo di competenze tecnologiche e metodologiche.

Downloading Image /

loading...

Downloading Image /

loading...

Downloading Image /

loading...

Downloading Image /

loading...

Downloading Image /

loading...
  • 1

  • 2

  • 3

  • 4

  • 5

  • 6

  • 7

  • 8

  • 9

LA FLIPPED CLASSROOM

By Gatti56

Una pratica che sta ottenendo consenso nelle comunità di docenti prevede di capovolgere (to flip) i momenti classici dell’attività didattica: la lezione frontale e lo studio individuale: è la FLIPPED CLASSROOM.